IL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO
Tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive, che danno luogo a entrate e spese per l'ente, devono essere registrate nelle scritture contabili quando l'obbligazione è perfezionata, con imputazione all'esercizio in cui l'obbligazione viene a scadenza.
(COMPETENZA POTENZIATA)
Princ.cont.applic.Cont.Fin. - punto 5.4:
Fondo Pluriennale Vincolato “saldo finanziario, costituito da risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive dell’ente già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l’entrata”.
Il FONDO PLURIENNALE VINCOLATO
è un’entrata vincolata a finanziamento di specifica spesa, che non è stata usata
SALDO tra entrata acquisita e spesa utilizzata
DISTINTO IN 2 QUOTE, per finanziamento spese correnti e per
finanziamento spese di investimento
Eempio 3
– ENTRATA ACCERTATA INTERAMENTE AL MOMENTO
DELL’ASSEGNAZIONE (es .anno 2014)
T.U.E.L.
D.Lgs.118
ENTRATA
SPESA
ENTRATA
SPESA
ANNO 2014
ANNO 2014
ANNO 2014
ANNO 2014
100
100
100
30
F.P.V. 70
Incasso 100
Pagato 30
ANNO 2015
ANNO 2015
R.A.
===
R.P.
70
UTILIZZO F.P.V.70
30
F.P.V. 40
ANNO 2016
ANNO 2016
UTILIZZO F.P.V.40
40
Quando a fronte di un’entrata vincolata accertata in un determinato esercizio, la spesa pluriennale corrispondente genera F.P.V., piuttosto che Avanzo di amm/ne vincolato?
FONDO PLURIENNALE VINCOLATO se la spesa pluriennale corrispondente risulta essere stata impegnata
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO quando non è ancora stato assunto l’impegno
Il
principio
specifica
inoltre
che
il
Fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese
Prescinde
dalla
natura
vincolata
o destinata delle entrate che lo alimentano:
- il Fondo pluriennale vincolato costituito in occasione del riaccertamento ordinario dei residui al fine di consentire la reimputazione di un impegno che, a seguito di eventi verificatisi successivamente alla registrazione, risulta non più esigibile nell’esercizio cui il rendiconto si riferisce
La norma individua poi alcune specifiche fattispecie di spese correnti, che, per la loro natura di spese vincolate determinano corrispondente vincolo sulle entrate destinate al loro finanziamento.
Si tratta in particolare:
•
delle spese per fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività
•
delle spese relative agli incarichi legali
Nel caso di prestazioni di parte corrente a cavallo tra più esercizi la relativa spesa deve essere imputata pro-quota distintamente per ciascuno degli esercizi interessati.
Ne consegue quindi che ciascuna quota di spesa trova copertura nelle risorse correnti dell’esercizio in cui è imputata e non richiede la costituzione del F.P.V.
Nel corso dell’esercizio, la cancellazione di un impegno finanziato dal fondo pluriennale vincolato comporta la necessità di procedere alla contestuale dichiarazione di indisponibilità di una corrispondente quota del fondo pluriennale vincolato iscritto in entrata che deve essere ridotto in occasione del rendiconto, con corrispondente liberazione delle risorse a favore del risultato di amministrazione.
Art.175 TUEL – comma 5-bis
L'organo esecutivo con provvedimento amministrativo approva le variazioni del piano esecutivo di gestione, salvo quelle di cui al comma 5-quater, e le seguenti variazioni del bilancio di previsione non aventi natura discrezionale, che si configurano come meramente applicative delle decisioni del Consiglio, per ciascuno degli esercizi considerati nel bilancio:
…….
e) variazioni riguardanti il fondo pluriennale vincolato di cui all'art. 3, comma 5, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, effettuata entro i termini di approvazione del rendiconto in deroga al comma 3.
Art.175 TUEL – Comma 5-quater
Nel rispetto di quanto previsto dai regolamenti di contabilità, i responsabili della spesa o, in assenza di disciplina, il responsabile finanziario…..
b) le variazioni di bilancio fra gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato e gli stanziamenti correlati, in termini di competenza e di cassa, escluse quelle previste dall'art. 3, comma 5, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n.
118. Le variazioni di bilancio riguardanti le variazioni del fondo pluriennale vincolato sono comunicate trimestralmente alla giunta
Il
riaccertamento ordinario
dei
residui
trova specifica evidenza nel rendiconto finanziario, ed è effettuato annualmente, con un’unica deliberazione della giunta, previa acquisizione del parere dell’organo di revisione, in vista dell’approvazione del rendiconto.
Al solo fine di consentire una corretta reimputazione all’esercizio in corso di obbligazioni da incassare o pagare necessariamente prima del riaccertamento ordinario, è possibile, con provvedimento del responsabile del servizio finanziario, previa acquisizione del parere dell’organo di revisione, effettuare un riaccertamento parziale di tali residui.
La successiva delibera della Giunta di riaccertamento dei residui prende atto e recepisce gli effetti degli eventuali riaccertamenti parziali.
Il riaccertamento dei residui, essendo un'attività di natura gestionale, può essere effettuata anche nel corso dell’esercizio provvisorio, entro i termini previsti per l'approvazione del rendiconto.
In tal caso, la variazione di bilancio necessaria alla reimputazione degli impegni e degli accertamenti all'esercizio in cui le obbligazioni sono esigibili, è effettuata, con delibera di Giunta, a valere dell’ultimo bilancio di previsione approvato.
La delibera di Giunta è trasmessa al tesoriere
LA CONTABILIZZAZIONE DELLE SPESE DI INVESTIMENTO
SPESE DI INVESTIMENTO
Le spese di investimento sono impegnate negli esercizi in cui scadono le singole obbligazioni passive derivanti dal contratto o dalla convenzione avente ad oggetto la realizzazione dell’investimento, sulla base del cronoprogramma.
SCADENZIARIO, anche nei casi in cui non sia previsto il cronoprogramma dei lavori.
In ogni caso, per l'attività di investimento che comporta impegni di spesa che vengono a scadenza in più esercizi finanziari, deve essere dato specificamente atto, al momento dell'attivazione del primo impegno, di aver predisposto la copertura finanziaria per l'effettuazione della complessiva spesa dell'investimento, anche se la forma di copertura è stata già indicata nell'elenco annuale del piano delle opere pubbliche di cui all'art. 128 del D.Lgs.163/2006.
DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER I LAVORI PUBBLICI
1.
CRONOPROGRAMMA
2.
COPERTURA
INTEGRALE
AL
MOMENTO DELL’AGGIUDICAZIONE
3.
LE
ENTRATE
DEVONO
ESSERE
IMMEDIATAMENTE ESIGIBILI
Eempio - LAVORI FINANZIATI CON ENTRATE DA ALIENAZIONI
Entrata interamente riscossa
Entrata con pagamento dilazionato
ENTRATA
SPESA
ENTRATA
SPESA
ANNO 2015
ANNO 2015
ANNO 2015
ANNO 2015
1000
300
200
300
700 FPV
Altra E. 100
ANNO 2016
ANNO 2016
ANNO 2016
ANNO 2016
FPV 700
400
800
400
300 FPV
300 FPV
100 altre spese
ANNO 2017
ANNO 2017
ANNO 2017
ANNO 2017
FPV 300
300
FPV 300
300
Eempio - CONTRIBUTO PER LAVORI PUBBLICI A COLLAUDO
ENTRATA
SPESA
ANNO 2015
ANNO 2015
====
300
ANNO 2016
ANNO 2016
====
400
ANNO 2017
ANNO 2017
1000
300
In questo caso il finanziamento deve essere anticipato con altri fondi
REGOLA GENERALE: GARA – Prenotazione di spesa – SE NON SI AGGIUDICA ECONOMIA DI SPESA (AVANZO)
PER I LL.PP.: se la gara per i lavori è stata bandita le somme vanno a F.P.V. anche se l’aggiudicazione avviene successivamente al 31/12 (ma deve avvenire entro l’esercizio successivo)
SE LA GARA NON E’ STATA BANDITA, anche se l’entrata è stata accertata/incassata, non va a F.P.V. ma in AVANZO VINCOLATO
Punto 5.4
Principio contabile applicato
L’AGGIUNDICAZIONE DEI LAVORI trascina a F.P.V. anche tutte le altre voci del quadro economico
RIBASSO D’ASTA:
Va in Avanzo, a meno che non si riapprovi il quadro economico (nei limiti delle norme previste dal Codice degli Appalti) e in tal caso può essere portato a F.P.V. come le altre voci del Quadro Economico
In conclusione con il nuovo ordinamento contabile, attraverso questo meccanismo del FONDO PLURIENNALE VINCOLATO le entrate accertate e le spese impegnate imputate ai singoli esercizi del bilancio corrispondono a ciò che è stato effettivamente maturato e realizzato nell’anno, mentre vengono ribaltate agli esercizi successivi quelle poste che, anche se già impegnate, non sono ancora state utilizzate.
Tale procedimento garantisce alle stesse la corretta copertura finanziaria.