Settore Tributi - Schema Modello accertamento omessa dichiarazione TARI

Comune di _________

TRIBUTO TASSA RIFIUTI (TARI) Avviso  di accertamento per omessa dichiarazione e omesso versamento con contestuale irrogazione della sanzione -  Anno ______

IL FUNZIONARIO RESPONSABILE DEL TRIBUTO

VISTO:

La legge 27/12/2013 n. 147 che, all’articolo 1, commi 639, 640 e 641, istituisce a decorrere dal 1/1/2014 il Tributo TARI destinato a finanziare il completo ciclo di gestione dei rifiuti;

il comma 696 del medesimo articolo 1 che prevede, in caso di omessa presentazione della dichiarazione, l’applicazione di una sanzione calcolata nella misura dal 100 al 200 per cento del tributo non versato, con un minimo di 50 euro;

l’art. 19 del d.lgs. n. 504 del 30.12.1992 di istituzione del tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela protezione ed igiene dell’ambiente (TEFA), fatto salvo dal comma 666 del suddetto articolo 1;

l’art. 1 comma 161 della legge 27/12/2006 n. 296 che disciplina le modalità e termini per l’accertamento, da parte degli Enti Locali, dei tributi di propria competenza;

il comma 162 del suddetto articolo 1 che definisce i requisiti minimi che devono possedere gli atti di accertamento di tributi locali;

il d.lgs. 18/12/1997 n. 472 recante le disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie;

il comma 1 dell’art. 17 del d.lgs. 18/12/1997 n. 472, che consente l’irrogazione della sanzione con atto contestuale all’avviso di accertamento o di rettifica;

il comma 699 dell’articolo 1 della legge 27/12/2013 n. 147 che ammette la riduzione a un terzo della sanzione se interviene acquiescenza del contribuente con il pagamento del tributo della sanzione e degli interessi, entro il termine per la proposizione del ricorso;

la legge 27/07/2000 n. 212 recante lo Statuto dei Diritti del Contribuente.

RICHIAMATI:

il comma 646 del sopracitato articolo 1 che prevede, ai fini dell’applicazione del tributo Tari, di considerare le superfici dichiarate o accertate nel precedente regime di prelievo sui rifiuti;

il Regolamento comunale per l’applicazione del tributo tassa rifiuti approvato con delibera del Consiglio Comunale di __________ n. _____ del ____________ con particolare riferimento alle norme relative all’accertamento e riscossione del tributo;

la delibera del Consiglio Comunale di __________ n. _____ del ____________ di approvazione delle tariffe della Tari anno 2014;

la delibera di Giunta comunale n…… del ……, adottata ai sensi del comma 692 dell’articolo 1 della legge 147/2013, di nomina del Funzionario responsabile del tributo n _________ del ___________ a cui sono attribuiti tutti i poteri per l’esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale relativamente alla TARI, compreso quello di sottoscrivere i provvedimenti afferenti a tale attività, nonché la rappresentanza in giudizio per le controversie relative al tributo stesso;

la delibera della Giunta Provinciale di ……n. … del …….. che fissa la misura del tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente per l’anno al 5%;

VISTO il vigente Regolamento per la gestione delle entrate proprie e dei rapporti con il contribuente, approvato con delibera del Consiglio Comunale di __________ n. _____ del ____________ e s.m.i. (se esistente).

ACCERTATO che il contribuente risulta essere soggetto passivo per l’anno 2014 per le utenze di seguito dettagliate nella Tabella A, che riporta gli elementi di base imponibile rilevata da banche dati e ulteriori fonti rese disponibili al soggetto procedente, alla data di emissione del presente atto, e che risultano non dichiarate ai sensi degli obblighi indicati nel medesimo articolo 1 della Legge 147/2013 comma 684 e relative disposizioni regolamentari

CONSIDERATE le risultanze dell’istruttoria ai fini dell’applicazione della Tari rilevate dalle banche dati in possesso del Comune in merito:

alla detenzione dei locali

alle risultanze anagrafiche

alla tipologia di occupazione (domestica/non domestica)

alla destinazione d’uso dei locali

alle dichiarazioni rese dall’occupante

alle regole di assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani

NOTIFICA AVVISO DI ACCERTAMENTO TARI PER LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:  OMESSA DICHIARAZIONE E OMESSO VERSAMENTO PER L’ANNO 2014

A: ______________________________________ C.F./P.IVA ___________________ residente/corrente in ____________________________ Via/Piazza______________________________________ n._________

per le motivazioni sopra descritte in relazione ai presupposti di fatto ed alle ragioni giuridiche che lo hanno determinato

ACCERTA

A carico del soggetto passivo in epigrafe individuato le somme dovute a titolo di Tassa Rifiuti TARI come determinata nel prospetto di accertamento Tabella A e liquidata nel prospetto di calcolo per la seguente motivazione:

· Omessa presentazione della dichiarazione TARI e omesso versamento per l’anno 2014

TABELLA A – UTENZA ACCERTATA NON DICHIARATA FONTE: catasto - cciaa anagrafe – comunale - sopralluogo UTENZA N…… Ubicazione utenza Estremi catastali Categoria: dom/non dom Periodo di occupazione: giorni Nucleo dal .. al …. Nucleo dal ..al … Destinazione d’uso: abitazione/ magazzino/ bar/(inserire la tipologia tariffaria) Tipologia tariffaria Tariffa fissa su mq Tariffa variabile su nucleo componenti (per abitazioni): Tariffa variabile su mq (per attività) Superficie lorda Superficie tassata Riduzioni

CALCOLO DEL TRIBUTO QF X MQ QUOTA VARIABILE GIORNI RIDUZIONI TOTALE TRIBUTO PROV

IRROGA

la sanzione pari al 100% del tributo dovuto per un importo pari a Euro __________

PROSPETTO DEL METODO DI CALCOLO

CALCOLO DEL TRIBUTO ACCERTATO DAL COMUNE

Tariffa fissa

Tariffa variabile

TOTALE TARI

                                                                             

Tributo provinciale (5%)   

Totale tributo dovuto

______________________________________________________________________

CALCOLO DEGLI INTERESSI

Interessi giornalieri

______________________________________________________________________

CALCOLO DELLA SANZIONE

Sanzione del 100% per omessa dichiarazione

Diritto di notifica

Totale sanzioni e diritto di notifica

RIDUZIONE ad 1/3 (un terzo) se ACQUIESCENZA CON PAGAMENTO

Sanzione ridotta a 1/3

Diritto di notifica

Totale sanzioni e diritto di notifica

CALCOLO DELLA LIQUIDAZIONE

CON ADESIONE		SENZA ADESIONE
Tributo evaso		Tributo evaso
Interessi di mora		Interessi di mora
Sanzione ridotta 33,33 % e diritto di notifica		Sanzione 100% e diritto di notifica
Arrotondamento		Arrotondamento
Totale arrotondato		Totale arrotondato

INFORMA

1.   PAGAMENTO CON ADESIONE: è ammessa acquiescenza, con il pagamento del terzo della sanzione oltre della tassa ed agli interessi di mora per un importo complessivo di Euro xxxxxx da effettuarsi entro 60 giorni dalla notifica del presente tramite l’utilizzo di una delle seguenti modalità:

      -      c/c ________________, intestato a ____________________________, utilizzando i bollettini allegati;

      -      tramite bonifico su c/c postale IBAN________________ intestato a ___________________, inserendo la seguente causale: “TARI, codice utente (_________) ed il numero univoco dell’accertamento;

      -      mediante modello F24 allegato.

2.   PAGAMENTO SENZA ADESIONE: qualora non si aderisca entro i termini previsti dal punto precedente, il versamento di quanto dovuto pari a Euro …………….. dovrà essere effettuato con le medesime modalità di cui al punto 1. In difetto si procederà alla riscossione coattiva ai sensi delle vigenti disposizioni in materia.

3.   AUTOTUTELA: il Funzionario Responsabile del tributo è il soggetto presso il quale è possibile promuovere un riesame anche nel merito dell’atto. In relazione ad atti riconosciuti illegittimi od infondati, il predetto Funzionario ha il potere di procedere all’annullamento totale o parziale, con provvedimento motivato, a norma delle vigenti disposizioni.

4.   Ai sensi del comma 162 dell’articolo 1 della legge n. 296/2006, il Responsabile del procedimento è____________________

5.   CALCOLO INTERESSI: gli interessi di mora sono stati calcolati ai sensi del comma 165 dell’articolo 1 della legge 296/2006 con le seguenti percentuali in ragione d’anno: 1% dal 01/01/2014 al 31/12/2014 - 0,5% dal 1/1/2015 al 31/12/2015 - 0,2% dal 1/1/2016 - ; 0,1% dal 1/1/2017; 0,3 dal 1/1/2018

6.   SPESE DI NOTIFICA: Le spese di notifica sono addebitate in base all’art. 2 del decreto del Ministero economia e finanze 12 settembre 2012

È ammesso il ricorso all’istituto dell’accertamento con adesione di cui al d.lgs. 218/97 nelle modalità recepite dal regolamento comunale. (verificare se c’è)

Fermo restando l’applicazione delle sanzioni per le ipotesi di violazione dell’obbligo dichiarativo, le informazioni relative alla soggettività passiva e alla base imponibile definite con il presente atto di accertamento, saranno acquisite agli atti del gestore per la riscossione ordinaria del tributo dovuto, fino a nuova dichiarazione del contribuente.

AVVERTE CHE

Trascorso infruttuosamente il suddetto termine, si provvederà alla riscossione coattiva mediante ingiunzione di pagamento, di cui al r.d. n. 639/1910 e s.m.i. dell’importo non pagato calcolato con sanzione piena, interessi, spese di notifica ed ulteriori spese di recupero del dovuto.

CONTENZIOSO, RECLAMO E MEDIAZIONE.

Avverso il presente atto è ammesso ricorso alla competente Commissione Tributaria Provinciale di XXXXXXX. Il ricorso deve essere inoltrato a XXXXXXXXXX entro 60 giorni dalla sua notificazione con le modalità di cui agli articoli 18 e seguenti del d.lgs. 31/12/1992 n. 546. Salvo le disposizioni sul reclamo e mediazione per le controversie di valore non superiore a ventimila euro, presentando il ricorso con le modalità predette (vedi anche artt. 20 e 21 del d.lgs. 546/92) il ricorrente, entro 30 giorni dalla proposizione del ricorso, a pena di inammissibilità, deve costituirsi in giudizio mediante deposito nella Segreteria della Commissione Tributaria adita, dell’originale del ricorso consegnato o spedito per posta, con fotocopia della ricevuta di deposito della spedizione per raccomandata a mezzo servizio postale (vedi anche art. 22 del d.lgs. 546/92). Il ricorso è soggetto al versamento del contributo unificato, introdotto con il d.l n. 98/2011, da calcolarsi in base al valore del ricorso (art. 13 comma 6 del d.P.R. n. 115/2002)

RECLAMO E MEDIAZIONE. Ai sensi dell’articolo 17-bis del d.lgs. 546/92 si informa che, ai fini della procedibilità del ricorso, per le controversie di valore non superiore a cinquantamila euro, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione con rideterminazione dell’ammontare della pretesa. Il valore di cui al periodo precedente è determinato secondo le disposizioni di cui all’articolo 12, comma 2 del medesimo decreto. Il ricorso non è procedibile fino alla scadenza del termine di novanta giorni dalla data di notifica, entro il quale deve essere conclusa la procedura.

Il Responsabile del reclamo e della mediazione è ________________________

INFORMAZIONI. Per qualsiasi informazione inerente il presente atto, potrà rivolgersi:

agli uffici siti in via ______________ nei seguenti giorni _____________ dalle _______ alle _____

Pec

Posta elettronica

Sito Internet

Telefono

Il presente atto è stato prodotto mediante sistema informativo automatizzato. La firma autografa in calce all’avviso può essere sostituita dall’indicazione a stampa del nominativo del funzionario responsabile, ai sensi dell’art.1 comma 87 legge n. 549/1995 e atto di nomina del ___________________

Luogo e data, ______________________

                                                                               IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

                                                                       __________________________________

Notificazione a mezzo del servizio postale o altro