COMUNE DI _________________
IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - ANNO "XXX"
Avviso di accertamento d’ufficio IMU per
omesso versamento con contestuale irrogazione di sanzioni
n. ____ del ___/___/_____
|
Prot. N. …./2018
Luogo, data
Spett.le
_______________________________
_______________________________
_______________________________
Codice Fiscale:
______________________
Il Funzionario Responsabile
dell’imposta
VISTI:
l’art. 13 del d.l. 6.12.2011 n. 201
che istituisce, dal 1 gennaio 2012, l’imposta municipale propria;
la legge 27/12/2013 n. 147 che
istituisce a decorrere dal 01/01/2014 l’imposta unica comunale comprendente,
tra le sue componenti, l’Imposta municipale propria;
il comma 11 del suddetto articolo
13 che, per l’anno 2012, disponeva la riserva a favore dello Stato della quota
di imposta pari alla metà dell’importo calcolato applicando alla base
imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell’abitazione principale e
delle relative pertinenze, nonche’ dei fabbricati rurali ad uso strumentale,
l’aliquota di base di cui al comma 6, primo periodo dello stesso articolo 13, affidandone
l’attività di accertamento e riscossione al comune, al quale spettano le
maggiori somme a titolo di imposta, sanzioni e interessi;
la lettera f) del comma 380
dell’articolo 1 della legge 228/2012: È riservato allo Stato il gettito
dell’imposta municipale propria di cui all’articolo 13 del citato decreto-legge
n. 201 del 2011, derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel
gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76 per cento,
prevista dal comma 6, primo periodo, del citato articolo 13; tale riserva non
si applica agli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D
posseduti dai comuni e che insistono sul rispettivo territorio. Per
l’accertamento, la riscossione, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi e il
contenzioso si applicano le disposizioni vigenti in materia di imposta
municipale propria. Le attività di accertamento e riscossione relative agli
immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D sono svolte dai
comuni ai quali spettano le maggiori somme derivanti dallo svolgimento delle
suddette attività a titolo di imposta, interessi e sanzioni. Tale riserva non
si applica altresì ai fabbricati rurali ad uso strumentale ubicati nei comuni
classificati montani o parzialmente montani di cui all’elenco dei comuni
italiani predisposto dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT),
assoggettati dalle province autonome di Trento e di Bolzano all’imposta
municipale propria ai sensi dell’articolo 9, comma 8, del decreto legislativo
14 marzo 2011, n. 23, e successive modificazioni;
l’art. 11 del d.lgs. 30/12/1992 n. 504 e l’art. 1, commi 161 e 162
della legge 27/12/2006 n. 296, in applicazione dell’art. 9 comma 7 del d.lgs.
14/03/2011 n. 23 e successive variazioni, in ordine all’attività di accertamento
dell’imposta municipale propria.
ESAMINATO:
l’art. 13 del d.lgs. 18.12.1997 n. 471 che prevede l’applicazione
della sanzione amministrativa del 30 per cento del tributo non versato alla
prescritta scadenza in caso di omesso, parziale o tardivo pagamento
dell’imposta;
il vigente Regolamento generale delle entrate comunali approvato
con Delibera di Consiglio Comunale n. _____ del ___/___/____, che fissa il
tasso d’interesse nella misura pari al saggio legale di cui all’art. 1284 del
Codice Civile, da applicarsi sulla somma dovuta a titolo d’imposta;
il Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta municipale
propria per l’anno _____ approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. _____
del ___/___/____;
il comma 1 dell’art. 17 del d.lgs. 18.12.1997 n. 472, che consente
l’irrogazione della sanzione con atto contestuale all’avviso di accertamento o
di rettifica.
RICHIAMATA la delibera di Consiglio Comunale n. _____ del ___/___/____, che
fissa le aliquote e le detrazioni IMU per l’anno _____ in misura del: SEGUE
ESEMPIO
___‰ per abitazione principale e relative pertinenze appartenenti
alle categorie catastali C2, C6 e C7;
___‰ per fabbricati appartenenti alle categorie catastali: A
(abitazioni – seconde case) e C2, C6, C7 (magazzini, posti auto, garage,
tettorie);
___‰ per gli altri fabbricati, terreni agricoli ed aree
fabbricabili;
___‰ per fabbricati rurali ___________________;
___‰ ___________________________________;
€ 200,00 detrazione per abitazione principale.
ACCERTATO:
che il contribuente destinatario del presente atto nell’anno _____
risultava essere possessore quaificato degli immobili identificati
analiticamente nella tabella denominata “prospetto immobili”;
che l’Agenzia delle entrate ha definito le rendite degli immobili
oggetto di accertamento, come da risultanze catastali accessibili all’Ente;
che lo stesso contribuente non ha effettuato il versamento
dell’imposta dovuta per l’anno _____ alle prescritte scadenze.
Prospetto immobili
|
|||||||||
Contribuente:
|
|||||||||
FABBRICATO VIA __________________
|
|||||||||
SEZ.
|
FOGLIO
|
PARTICELLA
|
SUB
|
CATEGORIA
|
% POSS.
|
MESI POSS.
|
VALORE
|
DETRAZ.
|
IMPOSTA
|
_____
|
_____
|
_____
|
____
|
A/_____
|
100
|
12
|
60.000,00
|
0,00
|
|
Versamenti
eseguiti
|
00,00
|
||||||||
Tipologia
Fabbricato
|
Abitazione
disposizione
|
||||||||
RITENUTA la propria competenza ai sensi dell’art. 11, comma 4, del d.lgs.
30/12/1992 n. 504 così come confermato dall’art. 9 comma 7 del d.lgs.
14/03/2011 n. 23 e dell’art. 13 del d.l. 6/12/2011 n. 201 e successive
modificazioni e integrazioni e atto di nomina ……………;
ACCERTA
a carico del soggetto passivo in
epigrafe generalizzato un’imposta municipale propria dovuta e non versata pari a Euro 100,00 come determinata nel
prospetto di calcolo di cui all’ALLEGATO 1), relativamente ai fabbricati
nello stesso menzionati.
IRROGA
ai sensi dell’articolo 13, comma 1,
del d.lgs. 18/12/1997 n. 471, la sanzione di Euro 30,00 pari al 30%
dell’imposta non versata con la seguente motivazione:
· Omesso versamento alle prescritte scadenze per l’anno _____
RIEPILOGO DELLE SOMME DOVUTE
(1) IMPOSTA ACCONTO QUOTA
STATO
|
(1) IMPOSTA ACCONTO QUOTA
COMUNE
|
(2) IMPOSTA SALDO QUOTA STATO
|
(2) IMPOSTA SALDO QUOTA
COMUNE
|
(3) TOTALE
|
|||||
(A)
|
Imposta dovuta in base a dichiarazione
|
€
|
50,00
|
0,00
|
0,00
|
€
|
50,00
|
€
|
100,00
|
(B)
|
Importo versato
|
€
|
0,00
|
0,00
|
0,00
|
€
|
0,00
|
€
|
0,00
|
(C)
|
Data versamento
|
----------------
|
|||||||
(D)
|
Differenza imposta da liquidare
|
€
|
50,00
|
0,00
|
50,00
|
€
|
50,00
|
€
|
100,00
|
SANZIONE DEL 30% PER OMESSO/PARZIALE VERSAMENTO CALCOLATA SU
CASELLA D3
|
€
|
30,00
|
|||||||
SANZIONE DEL ____% PER TARDIVO VERSAMENTO
|
€
|
0,00
|
|||||||
INTERESSI MORATORI CALCOLATI SU CASELLA D1 PER GIORNI: _____
|
€
|
2,00
|
|||||||
INTERESSI MORATORI CALCOLATI SU CASELLA D2 PER GIORNI: _____
|
€
|
1,00
|
|||||||
INTERESSI MORATORI PER TARDIVO VERSAMENTO CALCOLATI SU CASELLA
C1 PER GIORNI: ______
|
€
|
0,00
|
|||||||
INTERESSI MORATORI PER TARDIVO VERSAMENTO
SU CASELLA C2 PER GIORNI: ______
|
€
|
0,00
|
|||||||
DIRITTO DI NOTIFICA
|
€
|
8,75
|
|||||||
ARROTONDAMENTO
|
€
|
0,25
|
|||||||
TOTALE DOVUTO
|
€
|
142,00
|
INFORMA
MODALITÀ DI PAGAMENTO: il versamento di quanto dovuto pari a € _____,00 dovrà
essere effettuato entro 60 giorni dalla notifica del presente atto tramite
Modello F24 utilizzando i codici tributo:
3918 - altri fabbricati (€ _____);
3924 - sanzioni da accertamento (€
_____);
3923 - interessi da accertamento (€
_____);
Codice comune: ______
In difetto si procederà alla
riscossione coattiva ai sensi delle vigenti disposizioni in materia.
AUTOTUTELA: il Funzionario Responsabile
dell’imposta è il soggetto presso il quale è possibile promuovere un riesame
anche nel merito dell’atto. In relazione ad atti riconosciuti illegittimi od
infondati, il predetto Funzionario ha il potere di procedere all’annullamento
totale o parziale, con provvedimento motivato, a norma delle vigenti
disposizioni.
CONTENZIOSO: avverso il presente atto è
ammesso ricorso alla competente Commissione Tributaria Provinciale di
________________. Il ricorso deve essere inoltrato a ________________ entro 60
giorni dalla sua notificazione con le modalità di cui agli articoli 18 e
seguenti del d.lgs. 31/12/1992 n. 546. Salvo le disposizioni sul reclamo e
mediazione per le controversie di valore non superiore a ventimila euro,
presentando il ricorso con le modalità predette (vedi anche artt. 20 e 21 del
d.lgs. 546/92) il ricorrente, entro 30 giorni dalla proposizione del ricorso, a
pena di inammissibilità, deve costituirsi in giudizio mediante deposito nella
Segreteria della Commissione Tributaria adita, dell’originale del ricorso
consegnato o spedito per posta, con fotocopia della ricevuta di deposito della
spedizione per raccomandata a mezzo servizio postale (vedi anche art. 22 del
d.lgs. 546/92). Il ricorso è soggetto al versamento del contributo unificato,
introdotto con il d.l. n. 98/2011, da calcolarsi in base al valore del ricorso
(art. 13 comma 6 del d.P.R. n. 115/2002).
RECLAMO E MEDIAZIONE: ai sensi dell’articolo 17-bis del d. lgs. 546/92 si informa che,
ai fini della procedibilità del ricorso, per le controversie di valore non
superiore a cinquantamila euro, il ricorso produce anche gli effetti di un
reclamo e può contenere una proposta di mediazione con rideterminazione
dell’ammontare della pretesa. Il valore di cui al periodo precedente è
determinato secondo le disposizioni di cui all’articolo 12, comma 2 del
medesimo decreto. Il ricorso non è procedibile fino alla scadenza del termine
di novanta giorni dalla data di notifica, entro il quale deve essere conclusa
la procedura.
CALCOLO INTERESSI: gli interessi di
mora sono stati calcolati con le seguenti percentuali in ragione d’anno: 2,5%
dal 1/1/2012 al 31/12/2013; 1% dal 1/1/2014 al 31/12/2014; 0,5% dal 1/1/2015 al
31/12/2015; 0,2% dal 1/1/2016; 0,1% dal 1/1/2017; 0,3 dal 1/1/2018
INFORMAZIONI: L’ufficio presso il quale è
possibile ottenere informazioni in merito al presente atto è _________________
Il Responsabile del Procedimento è __________________
L’istruttoria dell’atto è stata curata da _________________
Per qualsiasi informazione inerente il presente atto, potrà
rivolgersi ____________________ siti in:
ü Call center _____________ a
lunedì a venerdì dalle 08.30 alle 17.00.
ü Sito Internet
_________________
Il presente atto è stato prodotto
mediante sistema informativo automatizzato. La firma autografa in calce
all’avviso può essere sostituita dall’indicazione a stampa del nominativo del
funzionario responsabile, ai sensi dell’art.1 comma 87 l. 549/1995 e atto di
nomina del .......
IL
FUNZIONARIO RESPONSABILE
DELL’IMPOSTA
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai
sensi dell’art. 1 comma 87 L. 549/1995)
RELATA DI
NOTIFICA
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